Nell’ultimo secolo il cinema ha rapidamente sostituito molte forme di intrattenimento collettivo e individuale, imponendosi come strumento di propagazione culturale e assurgendo in brevissimo a cartina al tornasole del sentire collettivo. Ogni decennio ha avuto le proprie inclinazioni, rispecchiando le tematiche socialmente più affermate e facendosi portavoce di sogni, paure e passioni.
Non a caso, risulta più facile rispecchiarsi in un’opera contemporanea, anziché in una più datata: non sono soltanto i costumi e i dialoghi, a suscitare maggiore o minore coinvolgimento, ma soprattutto le tematiche. Il cinema italiano degli anni ’70, per esempio, metteva in scena i cosiddetti “anni di piombo”, quasi a esorcizzare la paura affrontandola, o, forse, semplicemente assecondando la morbosità con la quale si ascoltano le notizie più drammatiche quali stragi od omicidi. Gli anni ’80, per contro, hanno rivelato tutta la loro leggerezza con commedie disimpegnate: abbandonata la lotta politica dei ’60 e dei ’70, l’attenzione si è spostata sull’individuo, sui sentimenti, e, per molti versi, sul faceto.
Con gli anni 2000, però, le cose cambiano radicalmente: con un’insistenza sempre maggiore, si cominciano a comunicare scenari apocalittici, e l’umanità familiarizza – al cinema – con contagi, contaminazioni, disastri ambientali, invasioni aliene. La tendenza è in ascesa e raggiunge il suo picco tra il 2008 e il 2016, con ben 73 film “post-apocalittici” in soli 8 anni, quasi una media di 10 all’anno. In tutta la storia del cinema, prima degli anni ’90, i film di quel tipo erano stati sì e no una ventina.
Dal 1995 a oggi, in 25 anni, sono stati distribuiti circa 115 film di genere post apocalittico, cioè che rappresentano un’umanità devastata o seriamente minacciata per eventi su vasta scala.
Di questi, sono almeno 32, cioè oltre un quarto, quelli che coinvolgono virus o epidemie di vario tipo, un’altra trentina circa attribuisce il declino della civiltà agli stessi umani (o a macchine da loro create), mentre una dozzina vede la minaccia provenire da extraterrestri.
Qualcuno potrebbe pensare all’inconscio collettivo di Junghiana memoria, oppure a predizioni più o meno consapevoli… qualcun altro potrebbe perfino pensare che questo fiorire di opere post-apocalittiche rappresenti un metodo ben preciso per radicare nelle persone un pensiero, o per prepararle, oppure ancora per osservarne le reazioni.
Nell’estate del 2019 mi trovavo per caso in Florida, giusto durante l’allarme uragano: devo ammettere che non ero preparato alle scene cui ho assistito. Già una settimana prima del presunto arrivo della tempesta, le code ai benzinai erano inimmaginabili, e nel giro di un paio di giorni tutti avevano finito le scorte di benzina, ma anche i supermercati quelle di acqua, pane e generi di prima necessità. E sto parlando di supermercati americani, con scaffali americani e forniture americane. E non di un paesino della provincia sperduta, ma della città di Miami. Probabilmente le persone avevano riempito ben più dei soli serbatoi delle automobili, per giustificare l’esaurimento delle scorte di carburante. Anche perché – diciamocelo – considerato il consumo medio dei veicoli americani e le distanze medie percorse quotidianamente, ben difficilmente un pieno solo sarebbe potuto bastare come scorta per un evento catastrofico che si sarebbe verificato almeno una settimana dopo.
Da un lato all’altro della penisola, perfino nella costa a ovest, che non si è mai nemmeno ipotizzato venisse raggiunta dalla tempesta, lo scenario era identico: persone che sigillavano vetrate e proprietà, scorte di carburante esaurite o contingentate e generi alimentari essenziali – soprattutto acqua – finiti.
A distanza di alcuni mesi, mi è capitato di rivedere un film catastrofico del 1998, Deep Impact: lì la popolazione migrava in direzione opposta a quella prevista per l’impatto di un asteroide che avrebbe distrutto la maggior parte degli Stati Uniti. Insomma, un evento decisamente assai più grave della tempesta tropicale, che, al confronto, sarebbe parsa una premurosa carezza. Eppure, mentre nell’evacuazione cinematografica le colonne d’auto in fuga occupavano una sola carreggiata autostradale, nell’evacuazione reale verificatasi in concomitanza con il presunto arrivo dell’uragano, le cose sono andate assai peggio: l’autostrada nel senso di marcia opposto era stata chiusa ed entrambe le carreggiate erano prese d’assalto dai veicoli in fuga. In fuga, peraltro, da una minaccia ipotetica, che si sarebbe semmai verificata soltanto di lì ad un paio di giorni. Che poi non si verificò affatto.
Quanti disagi e quanto malessere avrebbe causato l’uragano? Non si saprà mai. Ma quanti ne ha causati la paura, lo si è visto concretamente.
FILM POST APOCALITTICI DAL ’95 A OGGI:
1995: L’ESERCITO DELLE 12 SCIMMIE, VIRUS LETALE
1996: FUGA DA LOS ANGELES, INDEPENDENCE DAY
1998: I, ZOMBIE, ARMAGEDDON, DEEP IMPACT
1999: MATRIX
2001: EQUILIBRIUM
2002: 28 GIORNI DOPO, RESIDENT EVIL
2003: MATRIX RELOADED, MATRIX REVOLUTIONS, THE CORE, TERMINATOR, LE MACCHINE RIBELLI
2004: THE DAY AFTER TOMORROW, L’ALBA DEI MORTI DEMENTI, L’ALBA DEI MORTI VIVENTI, RESIDENT EVIL: APOCALYPSE
2005: LA TERRA DEI MORTI VIVENTI
2006: I FIGLI DEGLI UOMINI, LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI 3D, RIGHT AT YOUR DOOR
2007: 28 SETTIMANE DOPO, INVASION, THE MIST, I AM LEGEND, REC, LE CRONACHE DEI MORTI VIVENTI, RESIDENT EVIL: EXTINCTION
2008: 20 YEARS AFTER, DOOMSDAY, MUTANT CHRONICLES, BABYLON A.D., BLINDNESS, CLOVERFIELD, E VENNE IL GIORNO, QUARANTENA
2009: THE ROAD, ZOMBIELAND, CARRIERS CONTAGIO LETALE, THE HORDE, MUTANTS, CARRIERS, SEGNALI DAL FUTURO, 2012, TERMINATOR SALVATION
2010: CODICE GENESI, LA CITTA’ VERRA’ DISTRUTTA ALL’ALBA, RESIDENT EVIL: AFTERLIFE, MONSTERS
2011: CONTAGION, THE DAY, THE DIVIDE, PRIEST, L’ALBA DEL PIANETA DELLE SCIMMIE, PERFECT SENSE, HELL, EXTINCTION: THE G.M.O. CHRONICLES, QUARANTENA 2, WORLD INVASION
2012: CLOUD ATLAS, HUNGER GAMES, RESIDENT EVIL: RETRIBUTION, CERCASI AMORE PER LA FINE DEL MONDO
2013: APOCALYPSE EARTH, AFTER EARTH, THE COLONY, THE HOST, HUNGER GAMES LA RAGAZZA DI FUOCO, OBLIVION, SNOWPIERCER, WORLD WAR Z, WARM BODIES, FACCIAMOLA FINITA, PACIFIC RIM
2014: 2047 – SIGHTS OF DEATH, AUTOMATA, DIVERGENT, MAZE RUNNER, HUNGER GAMES IL CANTO DELLA RIVOLTA PARTE I, TRANSCENDENCE, APES REVOLUTION IL PIANETA DELLE SCIMMIE, INTERSTELLAR, MONSTERS 2 DARK CONTINENT, GODZILLA
2015: AIR, I CUSTODI DEL RISVEGLIO, CONTAGIOUS, DIVERGENT: INSURGENT, MAZE RUNNER LA FUGA, EXTINCTION, HUNGER GAMES IL CANTO DELLA RIVOLTA PARTE II, MAD MAX FURY ROAD, TERMINATOR GENISYS
2016: LA QUINTA ONDA, DIVERGENT: ALLEGIANT, LA RAGAZZA CHE SAPEVA TROPPO, TRAIN TO BUSAN, RESIDENT EVIL: THE FINAL CHAPTER, 10 CLOVERFIELD LANE, PACIFIC RIM LA RIVOLTA
2017: ZOMBIE CONTRO ZOMBIE, THE WAR – IL PIANETA DELLE SCIMMIE, IT COMES AT NIGHT
2018: BIRD BOX, A QUIET PLACE, MAZE RUNNER LA RIVELAZIONE, MORTAL ENGINES, ANNIHILATION
2019: ALITA, ANGELO DELLA BATTAGLIA, ZOMBIELAND 2, I MORTI NON MUOIONO, CAPTIVE STATE, I AM MOTHER, IO, GODZILLA II
DISTRIBUZIONE PER ANNO:
1995: XX (2)
1996: XX (2)
1997: (0)
1998: XXX(3)
1999: X (1)
2000: (0)
2001: X (1)
2002: XX (2)
2003: XXXX (4)
2004: XXXX (4)
2005: X (1)
2006: XXX (3)
2007: XXXXXXX (7)
2008: XXXXXXXX (8)
2009: XXXXXXXXX (9)
2010: XXXX (4)
2011: XXXXXXXXXX (10)
2012: XXXX (4)
2013: XXXXXXXXXXX (11)
2014: XXXXXXXXXX (10)
2015: XXXXXXXX (8)
2016: XXXXXXX (7)
2017: XXX (3)
2018: XXXXX (5)
2019: XXXXXXX (7)
TOTALE: 116